Evidentemente la vignetta alludeva all'intromissione del governo per tramite del suo ministro delle riforme in una feccenda che è di schietta competenza parlamentare.
Le unioni civili NON sono parte del programma di governo; il governo stesso gode dell'appoggio fondamentale di un gruppo molto critico su alcuni aspetti del disegno di legge (NCD).
Istituzionalmente non mi sembra molto saggio mandar a dire a un alleato: se non me lo voti tu lo voto con chiunque altro me lo appoggi (lo, pronome riferito a disegno di legge, nessuna allusione sessuale per carità!)
Resta il fatto che sono tutti Charlie finchè la satira riguarda gli altri...
Anche perchè l'accusa di sessismo e volgarità proviene da chi, mi pare di ricordare (magari mi sbaglio io eh...) ai tempi delle olgettine col sessismo ci lucidava gli occhiali.
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